La storia

Prima del 1946

La storia

Bernard Van Hool (05.03.1902 - † 06.03.1974) fu precocemente attratto dalla meccanica, dall'edilizia e dall'elettricità. La manutenzione delle macchine, ma soprattutto l'ideazione di modi più intelligenti e nuovi di utilizzarle, mantennero vivo il suo interesse. Dopo aver messo a punto una macchina per il taglio dei diamanti e l'incubazione delle uova, la Seconda Guerra Mondiale lo spinse a reinventarsi. Vide la necessità di veicoli adeguati per il trasporto dei materiali per la ricostruzione.

Il suo obiettivo era costruire infrastrutture, ponti e strade. Alla fine trasformò una vecchia carrozza in un mezzo di trasporto. Era la strada che stiamo percorrendo ancora oggi. Il risultato fu il primo autobus, battezzato "L'Uccello Migratore".

1947 - 1956

I primi anni

All'inizio, l'azienda contava 22 dipendenti, oltre ai 6 membri della famiglia. Le prime carrozzerie, di grande successo, erano spesso ispirate alle grandi autovetture americane in termini di modello e design. Fin dall'inizio, Van Hool cercò di affermare la propria identità con i design originali. Van Hool imparò rapidamente cosa significa essere flessibili. Bernard Van Hool comprese che per lavorare in modo razionale e in serie nella costruzione di telai doveva sviluppare un modello di base. I clienti potevano comunque aggiungere il loro tocco personale ai loro veicoli.

Creò quindi un reparto per i veicoli speciali industriali, per riempire con altri lavori di carrozzeria i mesi in cui venivano costruiti meno autobus e automobili.

A causa del declino del mercato all'inizio degli anni Cinquanta, iniziarono i sopralluoghi nel Congo belga, e nel 1954 furono spedite a Leopoldville le prime carrozzerie Van Hool. Questo diede impulso alle attività successive in Africa, tra cui Nigeria, Angola, Tunisia e soprattutto Algeria, 

Le prime carrozzerie furono consegnate nei Paesi Bassi, che lentamente ma inesorabilmente sarebbero diventati un vero e proprio mercato domestico. Dall'altra parte della strada venne costruita una nuova fabbrica.

Quell'anno fu consegnata la millesima carrozzeria Van Hool e furono costruite in totale quasi 500 vetture.

1957 - 1966

 Un nome diventa un marchio

Il 15 febbraio 1957 fu firmato un accordo commerciale con Fiat per la fornitura di motori e altri componenti meccanici (cambio, assali, volante). Così Van Hool si trasformò da carrozziere a produttore belga a tutti gli effetti di autobus e pullman autoportanti, con il marchio Van Hool-Fiat. Nel 1961 fu fondata la Catrabel NV, che avrebbe poi portato all'inizio della costruzione di veicoli industriali nel 1965. Nello stesso anno fu costruito un nuovo complesso edilizio per il servizio post-vendita (istituito nel 1957), con magazzini e officine per le revisioni.

Nel 1965 furono costruite le prime carrozze per la Gran Bretagna. Negli anni successivi l'azienda fu premiata cinque volte come "Coach of the Year" nel "Concours d'Elegance" del British Coach Rally.

1967 - 1974

Il salto industriale

Internazionalizzazione, crescita, nuovi mercati e socializzazione del turismo permisero a Van Hool di continuare a svilupparsi. Emerse il turismo di lungo raggio, sostenuto dalla rete autostradale europea in continua espansione. Questo portò a un'importante evoluzione: furono costruiti veicoli piuttosto sofisticati, progettati per il turismo di massa e la massima redditività.

I veicoli costruiti nel 1966-1967, con una gamma interamente rinnovata, ebbero successo grazie ai requisiti che Van Hool si pose. Il punto di partenza fu: che cosa desidera il cliente?

In collaborazione con l'Ufficio Nazionale del Lavoro fu fondata la prima scuola di saldatura. Dopotutto, Van Hool aveva costantemente bisogno di lavoratori qualificati, difficilmente reperibili nel mercato del lavoro.

Il 6 marzo 1974 Bernard Van Hool morì improvvisamente durante una fiera dell'edilizia a Bruxelles, dove stava raccogliendo informazioni per il nuovo capannone di produzione da costruire. Il suo motto: "L'edilizia è la mia vita. Continuare a costruire è il vostro compito. La strada è davanti a voi". Un motto che viene rispettato ancora oggi.

1974 - 1982

Aggravarsi della crisi economica

6 luglio 1974: Fu posata la prima pietra della nuova fabbrica I.V. Il 1° gennaio 1976, la Misstraat fu ribattezzata "Bernard Van Hoolstraat", un omaggio del consiglio comunale di Koningshooikt al suo fondatore.

Van Hool presentò il suo primo autobus urbano integrale, l'A120, con un'offerta di motorizzazioni polivalenti. Al Salone di Parigi fu presentata la nuova gamma di autobus da turismo, la Alizée.

Al Salone di Bruxelles fu invece presentato ufficialmente il nuovo autobus da turismo integrale: il T8, un lussuoso autobus da turismo integrale caratterizzato dal design Alizée. Il T8 Acron divenne l'autobus più venduto di Van Hool e ancora oggi è apprezzato per la sua affidabilità, le sue qualità di guida e i suoi risultati operativi economici. Van Hool presentò l'autobus articolato AG280, basato sull'A120. Van Hool lanciò i suoi autobus midi AU141 e AU138. Insieme all'AG280, questi autobus costituirono la base per lo sviluppo futuro del concetto di pianale ribassato. Van Hool lanciò il suo primo container cisterna, l'inizio di una storia di successo. Con il suo lavoro nel settore delle carrozzerie, Van Hool raggiunse paesi in via di sviluppo molto lontani, come la Nigeria, l'Angola e il Medio Oriente. La divisione veicoli industriali trovò sbocchi in Europa (Francia, Paesi Bassi, Germania) e in altri paesi (Angola, Dubai, Laos, Iraq...). Furono consegnati i primi autobus in Giappone.

1983 - 1990

Crescere di recessione in recessione

Fu consegnato il primo autobus aeroportuale a Sabena. Nel 1984 avvenne la grande svolta per questo nuovo tipo di prodotto, con la consegna di 22 unità a Milano. Gli autobus aeroportuali Van Hool operano attualmente in alcune decine di aeroporti in tutto il mondo. Furono spedite negli Stati Uniti le prime 10 carrozze T8 integrali, un inizio modesto per quella che sarebbe poi diventata una storia di successo. Van Hool fece il suo ingresso nel Guinness dei primati con la sua "Jumbulance", l'ambulanza articolata lunga 18 metri, la più grande al mondo, costruita per l'associazione benefica britannica ACROSS.

 L'autobus A500 a pianale ribassato fu presentato alla fiera UITP di Bruxelles. Van Hool fu il primo costruttore a costruire un autobus con un pavimento completamente ribassato su tutta la lunghezza. Nel reparto I.V. furono effettuati nuovi investimenti in uffici e attrezzature. La capacità produttiva aumentò a 20 unità al giorno. Venne firmato un accordo con ABC Bus Companies, Inc. in Florida per la distribuzione esclusiva dei pullman Van Hool negli Stati Uniti. In pochi anni Van Hool divenne il principale importatore del paese. Van Hool acquisì LAG Bus di Bree, con l'obiettivo di aumentare la capacità produttiva. Il modello di auto prodotto da LAG fu collocato in un'entità giuridica separata con il nome di EOS.

1991 - 1997

Pronti per una nuova sfida

Fu costruito un nuovo magazzino ricambi e 2.000 m² di nuovi uffici per il reparto I.V. Si costruirono inoltre un nuovo capannone di 6.000 m³ per la produzione dei telai dei veicoli integrali e un edificio di 4.000 m³ per la finitura e l'amministrazione della produzione. Alla fiera UITP di Stoccolma fu presentato l'autobus a pianale ribassato A300. Invece di optare per un concetto totalmente nuovo, Van Hool si attenne al concetto e al design già noti del T8.  Al Salone di Kortrijk, il T815 Acron New Look fu votato come miglior pullman. Intorno al 1997, Van Hool sviluppò una serie di autobus con fonti di energia alternative: un autobus ibrido, un filobus bimodale e un autobus a gas naturale. Il modello base della nuova gamma di autobus T9 fu presentato per la prima volta al Salone di Kortrijk. VAN HOOL iniziò a rispondere alla nuova tendenza del trasporto intermodale delle merci. In breve tempo sviluppò una gamma completa di contenitori cisterne, per i quali allestì una linea di produzione separata.

1998 - 2008

In crescita anche nel nuovo millennio

ABC e VAN HOOL rafforzano la loro collaborazione strategica con l'acquisizione da parte di Van Hool di una partecipazione di minoranza in ABC Bus Companies. Grazie a questa collaborazione, i lussuosi pullman Van Hool diventano i pullman europei più richiesti in Nord America. Viene messo in funzione un nuovo capannone per la produzione di container cisterna per il gas. Questo nuovo capannone, che ha una capacità di 450 unità all'anno, consente di realizzare un concetto di container cisterna leggero per il gas, molto apprezzato dalle società di leasing internazionali.

Viene presentata la nuova gamma di autobus per i trasporti pubblici. L'A330 di Van Hool viene scelto come "Autobus dell'anno 2003" da una giuria di giornalisti specializzati dopo una strenua competizione. Per la prima volta nella storia, nel 2005 viene presentato al pubblico americano il più avanzato autobus a idrogeno. Van Hool riesce ad aggiudicarsi questo primo posto, in stretta collaborazione con il cliente in California e il partner americano nel settore della cella a combustibile, United Technologies Power Inc. Il 14 maggio 2007, l'autobus a celle a combustibile per l'Europa viene presentato alla presenza di Kathleen Van Brempt, Ministro fiammingo per la Mobilità, l'Economia sociale e le Pari opportunità, e di un rappresentante di Fientje Moerman, Vice Primo Ministro e Ministro fiammingo per l'Economia, le Imprese, la Scienza, l'Innovazione e il Commercio estero. È il primo autobus ibrido completo (idrogeno-elettrico) che recupera l'energia di frenata.

Per l'Europa vengono ordinati nuovi filobus e Van Hool sviluppa un'intera gamma di autobus ibridi diesel-elettrici.

2009 - 2018

Collaborare per fornire prestazioni eccellenti

All'inizio del 2008, AC Transit effettua il più grande ordine di autobus a celle a combustibile nella storia degli Stati Uniti, un ordine di 8 Van Hool A330 a celle a combustibile. Van Hool presenta la sua nuova gamma di autobus ibridi diesel alla fiera del trasporto pubblico UITP di Vienna: un midibus (A308Hyb), un autobus standard (A300Hyb) e un autobus articolato (AG300Hyb). Presso IV l'innovazione continua e viene proposto un container cisterna per il trasporto di gas criogenici. Anche Google apprezza gli autobus di Van Hool e ordina 44 vetture modello T2145 per il trasporto dei suoi dipendenti.

In occasione del Congresso Mondiale UITP di Dubai, Van Hool presenta l'ExquiCity, un veicolo che unisce la forma di un tram alla flessibilità di un autobus. Il Busworld 2011 di Kortrijk è l'occasione per presentare il TX, una gamma di autobus completamente nuova. Il TX vince senza indugi il Grand Award Coach e il premio Ambiente al Busworld.

Van Hool celebra il suo 65° anniversario nel 2012. A Skopje, in Macedonia, il 20 luglio 2012 viene posata la prima pietra del sito in cui sta per sorgere la nuova fabbrica di autobus Van Hool Macedonia. Van Hool costruisce il più grande autobus aeroportuale del mondo per l'aeroporto in Algeria.

Nel 2013, Van Hool festeggia 25 anni di collaborazione con il suo partner ABC, concessionario esclusivo dei veicoli Van Hool in Nord America. Questa celebrazione è sottolineata dall'introduzione dei nuovi modelli americani TX40, TX45 e CX45. Van Hool fornisce la più grande flotta di autobus a celle a combustibile in Europa, 22 dei quali ad Aberdeen, in Scozia. A Busworld, Van Hool è uno dei primi a presentare una gamma completa di autobus predisposti per la norma Euro 6. Van Hool presenta in anteprima il suo primo autobus completamente elettrico, l'A308 E.,

Dal 2015 Van Hool costruisce in Macedonia un nuovo tipo di autobus "standardizzato" per l'Europa e i nuovi mercati. Il nuovo veicolo si chiama "EX" (pronunciato e-iks) ed è disponibile dalla fine del 2014. L'EX risponde alla crescente domanda di veicoli con costi inferiori.

Nel 2015, Van Hool sviluppa un nuovo tipo di container cisterna da 45' in collaborazione con BASF. L'obiettivo è creare un nuovo sistema che renda il trasporto ferroviario convenzionale flessibile e veloce come il trasporto combinato, senza perdere il vantaggio dell'elevato carico utile esistente nel trasporto ferroviario convenzionale.

Van Hool IV ha un portafoglio ordini impressionante. BASF ordina 482 container cisterna. Il container cisterna sviluppato da Van Hool e BASF viene ottimizzato per il trasporto ferroviario e permette la transizione al trasporto ferroviario di un maggior numero di prodotti chimici trasportati su strada.

La città di Pau ordina 8 tram Exqui.City con trazione a celle a combustibile, una novità mondiale per un sistema completo di Bus Rapid Transit con autobus articolati.

Van Hool annuncia la costruzione della prima autovettura elettrica al 100% per il mercato statunitense, la CX45E.

Nel 2018 Van Hool costruisce 30 autobus a idrogeno per Colonia e 10 per Wuppertal. Con questo, Van Hool si assicura il più grande ordine di vaporetti in Europa, merito del costante impegno di Van Hool verso le nuove tecnologie e le soluzioni ecologiche.

Van Hool costruisce uno stabilimento a Morristown, Tennessee, USA, che produrrà circa 400 autobus all'anno per il mercato dei trasporti pubblici in Nordamerica. A causa del "Buy America Act", Van Hool è obbligata a costruire uno stabilimento locale per poter operare nel mercato americano degli autobus per i trasporti pubblici, dove c'è un grande potenziale di crescita.

 

2019 - presente

Leading the way.

Van Hool presenta tre anteprime mondiali a BUSWORLD EUROPE 2019: L'EX11, il modello più nuovo e più corto della gamma EX; l'Exqui.City a celle a combustibile per la città francese di Pau; il CX45E alimentato elettricamente per il mercato statunitense.

Alla fine del 2019, il Corona Virus colpirà tutto il mondo. Oltre all'impatto umano, il settore dei viaggi viene colpito in modo particolare. I viaggi non sono più consentiti, le modifiche di vasta portata alle auto diventano obbligatorie e, quando è consentito tornare, le persone sono riluttanti a prenotare le vacanze.

Van Hool offre sistemi di purificazione dell'aria in tutti i suoi veicoli, chiamati CAPS (Clean Air Purifying System).

Nel 2022, Van Hool lancerà una linea completamente nuova di autobus per il trasporto pubblico con tre possibili propulsori a zero emissioni: la gamma A. In due anni saranno venduti 400 veicoli.

Alla fine del 2022, verrà lanciata la gamma T: una gamma di pullman dal design completamente nuovo. Nonostante i tempi difficili, un anno dopo sono in circolazione più di 130 unità.